Statuetta di Shiva

Shiva, rame dorato, intarsiato con pietre preziose
XIII secolo, Nepal.

YOGA DEL KASHMIR

INTEGRARE LE TENSIONI DEL CORPO

TAT si propone di rendere un costante omaggio ai grandi Yogi che, attraverso i secoli, hanno tramandato un inestimabile patrimonio di conoscenza.

La nostra Associazione si pone l’ambizioso obiettivo di diffondere uno Yoga che proviene da sorgenti autentiche quali la grande scuola del sud dell’India di T.K.Krishnamacharya e la scuola di Rishikesh di Shivananda, e che ha trovato la sua efficace sintesi nello Yoga Non Duale del Kashmir, trasmesso oggi da Eric Baret, continuatore del lignaggio di Jean Klein.
Personaggi reali, di riconosciuta e altissima esperienza,innetta contrapposizione con i misteriosi e fumosi mediatici Guru e Maestri trendy.

Nello yoga di questa altissima tradizione sono presenti tutte le caratteristiche che distinguono tale pratica da una qualunque attività di tipo ginnico, con effetti che si estendono all’insieme del nostro essere (corpo, respiro, mente).

INTEGRARE LE TENSIONI DELLA MENTE

Lo spirito illuminato dello Yoga Kashmiro vuole riportare il nostro sguardo, abituato a vagare “fuori e altrove”, verso il nostro stato naturale di essere, che crediamo di aver perduto, ma che è presente in maniera costante dentro di noi.

La pratica Yoga, mirata a coinvolgere in modo equilibrato la nostra struttura psicofisica, ci aiuta ad aprirci a nuovi spazi di movimento, di respiro e di pensiero.
Oltre alla pratica, ad incontri tematici su alimentazione, autotrattamenti e disintossicazione, sono organizzate conferenze e seminari che introducono i testi tradizionali, gli aspetti filosofici e le figure significative dell’incredibile universo dello Yoga.

YOGA E’ INTEGRAZIONE

è saper integrare le tensioni del corpo e della mente nello spazio di tranquillità presente in ciascuno di noi